
Giocare con i Lego creando arte: la mostra di Nathan Sawaya a Roma
Avreste mai pensato che i mattoncini Lego (sì, proprio quelli con cui avete passato i migliori pomeriggi della vostra vita a costruire qualunque cosa vi venisse in mente), potessero diventare delle opere d’arte? Ebbene sì. Questa la sfida lanciata e giocata – è il caso di dirlo – da Nathan Sawaya, artista statunitense che è finalmente arrivato a Roma con la sua mostra “The art of the brick”.
Una vera e propria scoperta: divertente, sorprendente e in alcuni casi anche commovente, la mostra è allestita su un’area di oltre 1200mq dove sono esposte 85 opere d’arte, realizzate con i famosi mattoncini LEGO.
Perché creare opere d’arte con i LEGO?
Perché “tutto può essere arte, non ci sono regole”, racconta l’artista nel video che apre la mostra. “In più, creare con i Lego mi diverte e nessuno lo aveva mai fatto”. Una genialata verrebbe da dire e a guardare le opere si rimane davvero a bocca aperta. Nathan Sawaya con i mattoncini colorati dà vita ad opere originali che analizzano la condizione umana, ma non mancano opere di ritratti in stile pop-art nonché riproduzione di sculture celebri, dalla Nike di Samotracia al David di Donatello, fino ad arrivare alla realizzazione 3D di quadri come il Bacio di Klimt e l’Urlo di Munk. Passeggiando tra le sculture di Lego, vi ritroverete faccia a faccia con un dinosauro gigante, potrete mettervi a fare quattro chiacchiere con l’uomo blu fatto di LEGO, o scegliere la prossima meta del vostro viaggio davanti al mappamondo di mattoncini.
Per quanto riguarda l’allestimento, ogni opera è corredata da un cartello: è l’artista stesso a raccontare quanto tempo ha impiegato per la realizzazione, quanti mattoncini sono stati usati ma anche – e soprattutto – quanto si è divertito nel progettarla e nel vederla crescere giorno dopo giorno. Ciò che più mi ha colpito di questa mostra è stato infatti proprio l’artista che, pur non essendo presente fisicamente, sembra davvero accompagnare i visitatori tra le sale, raccontandogli piccoli aneddoti sul suo lavoro.
Usciti dall’esposizione, viene voglia di correre a casa a giocare con i LEGO. Insomma, un gioco da adulti che riporta tutti bambini.
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Info sulla mostra: artofthebrick.it


6 Comments
AliceOFM
Da piccola consideravo le mie costruzioni in Lego delle vere opere d’arte…guardando queste mi ricredo 😀
Comunque è la mostra perfetta per gli amanti di arte e Lego! E che dolci Arturo e Gertrude <3
Giorgia
La cosa bella è che la mostra è adatta davvero a tutti: i piccoli si divertono e i grandi pure, complice forse un po’ di nostalgia per i tempi andati!
ChiaraPaglio
Mi interessa molto questa mostra, purtroppo non credo di trovare il tempo di andare prima che chiuda. Spero che la spostino in un’altra città dopo Roma…
Lau
Questa mostra è fantastica e io amo i LEGO!! Era il mio gioco preferito da piccola. Peccato che abito a Milano e non riesco a passare da Roma. Spero che la faranno anche a Milano
Elisadg
Ho sentito parlare molto di questa mostra, ma ancora non sono andata forse perchè non sono una grande fan dei lego. Però un pò mi incuriosisce..
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