
Granada: dove comprare i Dulces Artisanos, i dolci delle monache
Dopo aver fatto una prima passeggiata a Granada, nel cuore dell’Andalusia, per vedere quali sono il luoghi assolutamente da non perdere, oggi torniamo nella città spagnola per scoprire una tradizione mangereccia davvero particolare.
Camminando per l’Albaicin, il quartiere moresco di Granada, ci siamo imbattuti in alcuni cartelli con disegnata una simpatica suorina e l’indicazione “Venta de dulces”, cioè “vendita di dolci”. Cosa potevamo fare, se non seguirli? Abbiamo così scoperto una tradizione mangereccia davvero particolare: i Dulces Artisanos, i dolci delle monache.
I dolci delle monache di Granada
Siamo così arrivati di fronte al Monastero di San Bernardo, uno dei conventi di monache di clausura sparsi per il quartiere: la conferma di essere arrivati a destinazione l’abbiamo avuta quanto abbiamo trovato scritto “Hay dulces artisanos”, cioè “Ci sono dolci fatti in casa”. Tuttavia, davanti a noi soltanto un citofono e una ruota degli esposti, una bussola girevole in legno divisa in due parti, una verso l’interno e una verso l’esterno: qui in passato venivano lasciati, senza che si potesse essere visti dall’interno, gli esposti, i bambini abbandonati. Si girava poi la ruota all’interno, dove una infante poteva recuperare il bambino e prendersene cura.
Ma ora queste ruote sull’Albaicin servono decisamente ad altro: a prendere i dolci che vengono ordinati alle monache di clausura.
Come funziona la vendita dei dolci delle monache di Granada
Troverete un cartello posto accanto alla ruota che spiega tutto il meccanismo, che è davvero semplice!
Come prima cosa, bisogna ovviamente guardare la lista dei dolci artigianali che sono in vendita presso il convento. Il menù dei Dulces que tenemos a la venta comprende ad esempio nevaditas, rosquitos de anis, plun cake…C’è anche la possibilità di prendere un misto (Caja surtida) per assaggiare diversi dolcetti tipici.
Una volta fatta la propria scelta, è necessario comunicarla alle monache! Bisogna quindi suonare il citofono e aspettare che qualcuno risponda.
A quel punto, in un fluente o impacciato spagnolo (dipende da voi!) dovrete semplicemente dire Quiero comprar dulces, specificando poi quali e quanti. Ad esempio, noi abbiamo provato la Caja Surtida, per cui abbiamo ci siamo rivolti alla suora così: “Quiero compra medio chilo de caja surtida“. Si può infatti comprare un chilo oppure chiedere solo alcuni etti.
Poi bisogna mettersi in attesa davanti alla ruota di legno e aspettare che la monachella arrivi.
Sarà lei a girare leggermente la ruota, per far sì che possiate passarle i soldi. Ovviamente, lei cercherà di rimanere al buio, ma con un po’ di attenzione sarà possibile scorgere il suo sorriso sincero e simpatico. A quel punto, la suora porrà sulla parte interna della ruota il vostro ordine, poi girerà la ruota e ve lo farà arrivare!
Adesso, non resta che aprire la scatola e decidere da quale dolce cominciare!
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INFORMAZIONI
Noi siamo andati, per ben due volte, a prendere queste prelibatezze al Monastero di San Bernardo (C/Gloria, 2 | Off Carrera Del Darro) ma potrete provare a comprare i dolci delle monache anche al Convento de Santa Isabel la Reale (Calle Isabel la Real n. 15)

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10 Comments
La Folle
Questo è il genere di chicca che amo scovare in un posto che visito, quindi mi salvo il post! Che idea carinissima hanno avuto, e meno male che hai scritto pure cosa bisogna dire in spagnolo per chiedere i dolci 🙂 costano molto i misti di dolcetti?
Giorgia
Sono contenta ti possa tornare utile! Il misto costa 14 al kilo, 7 euro mezzo kilo! I rosquitos 10 euro al kg, i nevaditas 16 al kg, i plun cake 5 euro l’uno. Il misto secondo me è il migliore, sia come prezzo sia come possibilità di assaggiare tutto! Personalmente l’ho trovato un regalo davvero carino da riportare a casa, la scatola di cartone che danno è già una confezione perfetta 🙂
Lucrezia & Stefano - In World's Shoes
Ahhh che bontà! Abbiamo appena fatto colazione e ci è tornata una voglia assurda di mangiare..ma soprattutto di partire alla volta di Granada!
Quante cose fantastiche che si scoprono nel mondo dei blogger! 🙂
Un bacione!
Giorgia
Anche a me è già tornata fame! Comunque sì, Granada è davvero un bel posto per fare un viaggio 🙂 un bacio a voi!!
Diletta - Sempre in Partenza
Ma che forte questa cosa, non ne avevo idea!! Eppure ci sono anche stata a Granada… sarà una scusa per tornarci! 😀
Giorgia
Io ci tornerò presto, mio fratello è lì in Erasmus 😛 spero di scoprire tante altre cose di questo tipo! Un abbraccio!
Agnese - I'll be right back
Ma che cosa carina e simpatica!! Me lo segno per quando (prima o poi, lo spero) andrò a Granada! 🙂
Giorgia
Ti auguro di andarci presto! Sinceramente a me è piaciuta molto! Tra l’altro ci tornerò presto perché mio fratello è ancora lì in Erasmus.
Silvia
Stavo cercando notizie sull’Andalusia e mi sono imbattuta sul tuo blog, davvero carino! 🙂
Bellissima questa cosa dei dolcetti venduti dalle monache, dovrò provarla assolutamente 🙂 🙂
Giorgia
Ciao Silvia, grazie per essere passata! Ti posso assicurare che sono buoni davvero e, ovviamente, è un’esperienza simpatica da fare 😉 un saluto e a presto!