Islanda, il relitto dell’aereo abbandonato sulla spiaggia

Sapete che in Islanda si trova la carcassa di un aeroplano? 

Tra rocce, ghiacciai e soprattutto cascate, durante il nostro itinerario in Islanda, nella zona sud-occidentale dell’anello, nelle vicinanze di Sólheimasandur, abbiamo fatto una piccola tappa per vedere questo relitto: un aeroplano abbandonato in mezzo a una spiaggia di sabbia nera, sferzato dal vento e dalle intemperie da oltre 50 anni.

La storia dell’aeroplano abbandonato in Islanda

Ma come ci è finito un aeroplano sulla spiaggia islandese?

Si tratta di un Douglas Super DC-3 , un modello militare utilizzato principalmente durante la Guerra Fredda. Il 21 novembre 1973 l’aeroplano, appartenente alla Marina statunitense, fu costretto a un atterraggio di emergenza, probabilmente per via di un problema al motore, proprio sul Sólheimasandur.

L’equipaggio riuscì a sopravvivere, mentre il Douglas DC-3 venne abbandonato sul luogo dell’incidente. Non è dato sapere il motivo per il quale non sia mai stato recuperato. 

Nel tempo, l’aereo abbandonato è diventato una delle attrazioni turistiche più particolari e fotografate d’Islanda, tanto da essere citato anche nelle più importanti guide. La figura della carcassa che si staglia nella landa desolata di sabbia nera è effettivamente molto affascinante. Purtroppo nel tempo l’aereo è stato inevitabilmente oggetto di atti vandalici. 

Come raggiungere la carcassa dell’aeroplano

Percorrendo la Hrinvegur nel tratto tra Skogar e Vìk (coordinate: 63.4591014 – 19.3647766), si incontra un parcheggio dedicato presso il quale è possibile lasciare l’auto. Da qui si prosegue a piedi lungo un sentiero pianeggiante: sono 3.5 km di passeggiata a tratta che si fanno in circa 45 minuti. Considerate quindi un paio di ore tra andata/ritorno e qualche scatto. 

C’è anche una navetta che parte dal parcheggio, ma ha un costo non proprio abbordabile; tra l’altro durante le nostre tre ore di escursione non ne abbiamo vista passare neanche una. Inoltre, camminando potete godervi al meglio il paesaggio lunare che vi circonderà.