enoteche a Roma - vineria bonelli
Food&Wine - BobAdvisor,  Lazio

3 enoteche a Roma dove bere (e mangiare) bene spendendo “il giusto”

Che sia per un pranzo alternativo, per un aperitivo, per una cena o un dopo cena le enoteche rappresentano delle oasi di pace dove perdersi tra tante etichette, buona musica e buon cibo. Cominciamo con una prima selezione di 3 enoteche a Roma dove bere e mangiare senza spendere un patrimonio, con la promessa di segnalarne presto anche altre, considerando che la Capitale offre una scelta vastissima!

Enoteche a Roma: Moggio Vineria al Quadraro

Ci sono strade “inaspettate” in quartieri “inaspettati” dove esistono enoteche “inaspettate”, come Moggio Vineria al Quadraro, in Via dei Quintili 51.

Ambiente unico nel suo genere, accogliente, con il ritmo delle percussioni in sottofondo, trombe e strumenti musicali, mostre fotografiche sulle pareti in bianco e nero, con la prospettiva che indirizza l’occhio verso un giardinetto interno che sembra promettere: “qui il tempo non passa mai“.

Cucina chiara e delineata: da Moggio (il moggio era un contenitore antico usato come unità di misura per il grano) si vuole esaltare la materia prima del centro-sud Italia di piccoli produttori (come il maiale di Campagnano romano, le tielle di Gaeta, le melanzane e il cacio ricotta, salumi e formaggi e il moggio, una pagnottella aperta e privata della mollica riempita con roba goduriosa). Smoked Pork e il moggio con melanzane e cacioricotta straconsigliati.

enoteche a roma - moggio - quadraro

La scelta dei vini è perfettamente delineata: nell’enoteca di Roma Moggio si bevono vini naturali (ma non necessariamente estremi) salvo qualche rara eccezione (si trovano anche vini tradizionali) ma soprattutto si bevono spesso e volentieri uve ai più sconosciute. Vitigni storici, per lungo tempo abbandonati e oggi per fortuna ripresi: Cococciola e catarratto extra lucido, per citarne qualcuno.

Servizio veloce, attento, cortese e disponibile. Il proprietario è prima di tutto un amante e appassionato del vino e questo spiega tante cose.

Prezzi moderati e contenuti, potremmo dire popolari, da andarci ogni sera.
Tutto sembra avere un senso, anche lo sticker della ditta di traslochi sul water! Collaborazione, socialità, sostenibilità.

Da segnalare la giornata del mercoledì, quando si tiene un concerto ogni volta diverso: un’occasione unica per stare in compagnia, ascoltare della buona musica, mangiare e bere bene. ?

Enoteche a Roma: enoteca Masto a Testaccio

“Quando inizi a bere con frequenza, non ti accontenti più delle solite cose, perché ti rendi conto che molti prodotti si appiattiscono, rimangono perennemente sulla stessa linea e non ti emozionano più”. Probabilmente in questo pensiero può essere racchiusa la filosofia che ha dato vita all’enoteca MASTO, in Via Galvani 39, nel quartiere Testaccio di Roma: un piccolo luogo con bancone e cucina a vista, presidio Slow food, dove trovare etichette ricercatissime, di piccoli produttori italiani, selezionate con un unico scopo: far ancora emozionare, stupire o più semplicemente, anche attraverso la loro cucina, ricordare quanto sia elegante la semplicità. Si, perché da MASTO non troverete nomi di piatti roboanti, accostamenti azzardati o ricercati, ma piatti semplici, grandi classici, di una bontà estrema, oltre che una selezione di salumi e formaggi che raccontano l’Italia.

Potrete assaggiare il Mimante, un Fiano Minutolo della Cantina Tenute Rubino, prodotto nella zona di Brindisi, con dominanti olfattive fruttate, floreali ed erbacee seducenti che rapiscono il naso ed invitano più volte a scoprirne quanti più dettagli possibili. In bocca è fresco e sapido, con un equilibrio perfetto tra le varie componenti. Non ha temuto minimamente il confronto con le lasagne carciofi e grana ed il tomino al guanciale. Un vino che difficilmente si beve nella quotidianità.

enoteche a Roma - MASTO

I vini ed i prodotti gastronomici di questa enoteca a Roma vengono approfonditi assieme ad Emiliano, che oltre a garantire un servizio gentile, professionale e preciso, trasmette tutta la passione ed il senso dietro ad ogni cibo ed a ogni vino. Su suo consiglio, da provare il vino Oltremé, sempre della Tenute Rubino, ottenuto da uve Susumaniello, 3 bicchieri Gambero Rosso, così chiamato proprio perché il produttore, puntando su un vitigno abbandonato da tutti in Puglia, è andato oltre se stesso realizzando questa bottiglia

Tra i dolci, di notevole fattura lo scrigno cioccolato e pere.

Il conto finale è perfettamente in linea con la qualità dell’esperienza enogastronomica offerta.

Enoteche a Roma: Vineria Bonelli a Colli Albani

Se siete alla ricerca di belle enoteche a Roma e vi trovate a passare per Via delle Cave 138, non potrete non rimanere abbagliati dalla quantità (e qualità) di vino presente da Vineria Bonelli: dire che la scelta da Marco Bonelli è vasta è veramente limitativo.

Vini da ogni parte d’Italia e del mondo potranno essere acquistati o degustati all’interno dell’enoteca o all’esterno su dei comodi barili. Se non sapete cosa scegliere, ci penserà Marco a guidarvi.

enoteche a roma - vineria bonelli

Inizialmente meno frequenti, stanno diventando ormai un must gli incontri degustativi del Venerdi da Vineria Bonelli, sempre vari e sfiziosi, oltre ai corsi di avvicinamento al vino e serate tematiche. Una delle ultime il Wine Summer Festival, una serata favolosa con banchi d’assaggio disposti sia internamente che esternamente sfruttando tutto lo spazio dell’enoteca, e del cibo, con i piatti sfiziosi a cura delle Sorelle Giordano.

Tanti grandi classici, immancabili, come Ettore Germano, Monsupello, Girlan, Mottura, Serramarrocco, Santalloro e tantissime belle scoperte.

Quattro vini in particolare meritano un approfondimento. Si tratta di 4 rappresentazioni eccellenti di 3 vitigni straordinari:

Sauvignon Anima Celeste di Stefano Antonucci di Cantina Santa Barbara

Sauvignon Vulcaia della cantina Inama

Albarola Colli di Luni della cantina Lunae

Sylvaner Aristos della cantina Valle Isarco


Gli altri giorni alla carta potranno essere scelti i taglieri di salumi e formaggi ricercatissimi, tartare di pesce, carpacci e tante altre preparazioni.

Aperto a pranzo e a cena, durante la settimana l’enoteca chiude abbastanza presto – le 23 circa – ma, visto lo sforzo profuso durante la giornata, lo perdoniamo! Da segnalare l’eccellente rapporto qualità/prezzo per le bottiglie alla vendita.

Vineria Bonelli è quell’enoteca che non stanca mai: ogni volta un nuovo sorso di mondo.

One Comment

  • Lucia Cacciarella

    Buongiorno, mi è stato parlato egregiamente di questa bellissima Enoteca Bonelli! Potrei sapere se cercate personale?.. vi ringrazio e invio i miei più distinti saluti

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