
I luoghi di Tolkien a Oxford: sulle tracce del Professore
I luoghi di Tolkien a Oxford sono stati una tappa imprenscindibile durante il nostro viaggio in Inghilterra del Sud.
Oxford era in verità anche leggermente fuori mano rispetto al nostro itinerario, ma sognavamo da anni di vedere la vera “Contea”. Il professor Tolkien non solo studiò in questa città, ma vi passò gran parte della vita rendendone leggendario ogni suo angolo.
John Ronald Reuel Tolkien nacque infatti in Sudafrica, ma dal 1925 al 1959 insegnò ad Oxford letteratura medievale e lingua inglese, contribuendo in larga parte alla costruzione dell’immaginario che prese vita poi nelle sue opere. I luoghi di Tolkien a Oxford sono quindi, a differenza dei luoghi di Harry Potter, legati profondamente alla vita del Professore prima ancora che alla sua opere.
I luoghi di Tolkien a Oxford: i college
Cominciamo dai college, i luoghi di Tolkien a Oxford per eccellenza! Tra i corridoi e le aule del Merton College, uno dei più antichi di Oxford, Tolkien incontrò nel 1926 Clive Staples Lewis (autore de Le Cronache di Narnia), con cui fondò un gruppo di letterati chiamati i Coalbiters. Al Merton College inoltre Tolkien insegnò Lingua inglese e Letteratura Medioevale dal 1945 al 1959. Proprio qui, tra i libri della Old Library, il Professore avrebbe trascorso ore ed ore scrivendo il suo capolavoro The Lord of the Rings (Il Signore degli Anelli).
Se invece volete tuffarvi tra le pagine di Tolkien, il posto giusto è la Bodleian Library, una delle più antiche biblioteche pubbliche del mondo. La Bodleian Library ospita la più grande collezione al mondo di manoscritti e disegni originali dell’autore. L’Archivio Tolkien è custodito qui dal 1979 e l’ultima arrivata è una rara mappa della Terra di Mezzo annotata da J.R.R. Tolkien acquisita nel maggio 2016.
Generalmente questi tesori non sono visibili, ma periodicamente vengono organizzate esposizioni per il pubblico presso la Weston Library – parte della Bodleian Library. Durante il nostro viaggio abbiamo avuto la fortuna di imbatterci in una exhibition nella quale erano esposti anche alcuni manoscritti di Tolkien!
Giardino Botanico, là dove c’era l’albero di Tolkien
A poca distanza del Merton College si trova il Giardino Botanico, un altro dei luoghi di Tolkien a Oxford. Qui infatti il Professore era solito cercare ispirazione per i suoi mondi fantastici. In una celebre foto è ritratto seduto all’ombra del suo albero più caro ed amato, un ultra centenario Pinus Nigra, che sembra proprio ricordare uno dei suoi Ent.
Ebbene, su questo abbiamo anche un aneddoto divertente (più o meno) da raccontare. Matteo, che tanto voleva sedersi all’ombra di questo celebre albero – magari per sentirsi ispirato come Tolkien – desiderava visitare il Giardino Botanico. Ci presentiamo alla cassa, chiediamo due biglietti e chiediamo “Ci può indicare come raggiungere l’albero di Tolkien?”, cioè l’unico motivo per il quale stavamo visitando il Giardino Botanico. “Mi spiace, l’albero è stato tagliato qualche mese fa, era troppo vecchio”, ci risponde la cassiera che, senza darci il tempo di replicare o di tirarci indietro, ci stacca il biglietto. Un po’ amareggiati abbiamo comunque girato tra le meravigliose piante, gli imponenti alberi e le serre del Giardino. Ma ecco, questo per dirvi: se cercate l’albero di Tolkien, non lo troverete più, purtroppo!
Nel pub di Tolkien a Oxford
Per un brindisi con il Professor Tolkien invece, bisogna andare al numero 49 di St Gilles, all’Eagle & Child. Soprannominato affettuosamente anche “Bird & Baby”, questo pub risale al 1650 ed era il luogo di ritrovo di Tolkien, Lewis e dei loro amici letterati del gruppo degli Inklings, che qui si riuniva generalmente il martedì per leggere e discutere di letteratura, teologia e…buona birra!
L’amicizia tra questi studiosi fu probabilmente una delle più proficue per la vita e le opere dell’autore e il pub si è così nel tempo trasformato in un piccolo monumento a Narnia e alla Terra di Mezzo. Non parliamo (per fortuna) di un banale pub a tema, ma di un tipico pub inglese che riporta appese alle pareti decide di quadri e poster dedicati al mondo di Tolkien.
Birra e hamburger sono un po’ cari, ma vale comunque la pena spendere qualche sterlina in più ed immaginare di sedersi allo stesso tavolo cui conversavano il Professore ed i suoi illustri amici.
Un fiore per Tolkien nel cimitero di Oxford
Ultima tappa di questo tour sui luoghi di Tolkien a Oxford è poco fuori città, al Wolvercote Cemetery, lungo la Banbury Road. Inaugurato nel 1889, il cimitero è rivisito in aree separate dedicate alla sepoltura di cristiani, ebrei, musulmani e cristiani.
Tolkien è seppellito nel Wolvercote Cemetery insieme a sua moglie, Edith. Sulla lapide, oltre ai loro nomi di battesimo, sono incisi i loro soprannomi di Beren e Luthien, presenti nel Silmarillion.
Insomma, se c’è un posto in cui ritrovare un po’ di Tolkien, quello senza dubbio è Oxford! E ora, pronti a rileggere Il Signore degli Anelli!


No Comments
Ale Carini
Complimenti collega di Travel 365, è un piacere leggere anche il tuo articolo tra i best del mese di luglio
Giorgia
Grazie!!! Complimenti anche a te 😀 prima quando ho ricevuto la mail sono scoppiata a ridere, non me lo aspettavo proprio! Sono contenta!
Alberto Macaluso
Mi è quasi scesa una lacrimuccia… devo assolutamente andare in questi posti per poter annusare la stessa aria che annusava lui…
Adoro Tolkien, è grazie ai suoi libri e ai suoi magici luoghi di fantasia che mi sono innamorato della lettura!
Giorgia
Beh allora non posso che consigliarti non solo Oxford ma anche tutto il resto dell’Inghilterra del Sud! Luoghi meravigliosi e custodi di storie uniche!
Paolo salvetti
bell’articolo e bello leggere anche il tuo tra i migliori 5 post del mese di luglio su travel365
Giorgia
Grazie Paolo e complimenti anche a te 😀